Luoghi e tempi nella Coscienza di Zeno di Italo Svevo


Ettore Schmitz, vero nome di Italo Svevo (pseudonimo che denota la duplice ascendenza, germanica e italiana, dell’autore) nacque a Trieste nel 1861, quando ancora la città faceva parte dell’Impero austro-ungarico. La città natìa eserciterà una funzione molto importante nella formazione umana, culturale e artistica dello scrittore, come egli stesso afferma nel Profilo autobiografico […] Ma non è sul luogo di nascita che vogliamo soffermare la nostra attenzione in questo breve lavoro. Vogliamo, piuttosto, osservare come, in maniera atipica per un romanzo, i luoghi descritti dall’autore o, meglio, dal personaggio nel quale l’autore stesso si identifica, siano frutto di una rivisitazione compiuta dalla memoria. La coscienza di Zeno, infatti, è un romanzo costruito essenzialmente sui pensieri del protagonista Zeno Cosini. Ci troviamo di fronte a un anti-romanzo, una non-letteratura.Continua la lettura…

RISCONTRI N. 3 – 2020


SOMMARIO DEL FASCICOLO EDITORIALE Ettore Barra, Retorica della guerra e tecnica dell’emergenza STUDI E CONTRIBUTI Guido Tossani, Luoghi e tempi nella coscienza di Zeno di Italo Svevo Marcella Di Franco, Corrado Alvaro e il “paese dell’anima” Alberto Simonetti, Trasgressione, memoria e speculum. Proust e la viseità Piervittorio Formichetti, La «guerra dei segni» tra Bisanzio e […]Continua la lettura…