• In libreria #16
    Quarto e ultimo appuntamento con le candidature interessanti da “Un libro in vetrina 2021”, la scorsa edizione del concorso Riscontri per opere edite. Quest’oggi vi segnaliamo lavori a tema immigrazione, distopie, raccolte di racconti, nonché altra narrativa e saggistica fuori concorso.  Assecondate pure la vostra curiosità. Alla prossima per nuove proposte. Immigrazione Martina Bascetta – Un fiore dalla bocca del diavolo (Albatros 2020) Dalle tranquillità dubbiose dell’adozione all’inferno del terrore nella propria terra di origine: dove già il solo sopravvivere diventa una quotidiana conquista nell’incubo. Fatiha Mor (a cura di Iginio Carvelli) – Afra. Cento batoste e un solo amore (AltroMondo 2020) Trovare la propria strada nel mondo fra miseria, razzismo e violenze, alla ricerca della felicità come riappropriazione del proprio corpo venduto, abusato, minacciato e violato.  Gianluca Tantillo – La grande Mela “annurca” (Guida 2020) I miti americani di fine Novecento rivisitati alla luce della storia e della sensibilità napoletane, e interiorizzati in un’arguta sintesi di Atlantico e Mediterraneo.Continua la lettura…
  • Affreschi strappati
    Affreschi strappati è una raccolta di pezzi di intonaco, dipinti su un muro crollato nel tempo e pazientemente rimessi insieme con l’illusione che si possa ricucire ogni divisione. Non c’è spazio per costruire di nuovo ciò che è stato distrutto una volta: solo il ricordo e l’immaginazione possono salvare dall’abbandono qualche particolare di ogni vissuto. E, in questo senso, gli Affreschi strappati trovano una briciola di eternità nel museo delle parole in cui tutti i figli di Prometeo hanno il diritto di entrare.Continua la lettura…
  • Stati Uniti nuova patria del marxismo?
    C’era una volta la Guerra Fredda che vedeva contrapposti il blocco occidentale, a guida statunitense, e quello sovietico. Il crollo del Muro di Berlino e il successivo scioglimento dell’Unione Sovietica avrebbero dovuto segnare la vittoria definitiva del modello occidentale, basato sui diritti individuali e sul libero mercato, ma le cose sono andate proprio così? Di sicuro non la pensa in questo modo il saggista Mark R. Levin che nel recente American Marxism traccia un quadro del capovolgimento valoriale che da anni interessa gli Stati Uniti. Secondo l’autore, infatti, dietro le etichette rassicuranti di “progressismo” e di “socialismo democratico” si nasconde una nuova, radicale, versione di marxismo che in maniera subdola ha soppiantato i valori americani.Continua la lettura…
  • Gender e razzismo da un punto di vista conservatore. La psicologia di massa nel nuovo libro di Douglas MurrayGender e razzismo da un punto di vista conservatore
    Nel suo nuovo libro Douglas Murray racconta di un’Occidente in piena crisi di identità, dove lo spirito di gregge ha preso il posto del senso critico, rendendo l’adesione, acritica quanto militante, alle nuove ideologie l’unica strada per sentirsi una “brava persona”. L’autore parla di una religione “identitaria” che, tramite l’adozione di etichette, sopravvive grazie alla perenne identificazione di nuovi nemici che costituirebbero un ostacolo agli ideali di giustizia sociale. Secondo Douglas Murray questa operazione è partita, e viene tuttora portata avanti, su quattro fronti: questione omosessuale, diritti delle donne, razzismo, transizione di genere. L’autore riprende con grande efficacia un’espressione del pensatore conservatore Kenneth Minogue che parlava di «sindrome del San Giorgio in pensione», ovvero di quei cavalieri, senza macchia e senza paura, che – non rassegnandosi alla sconfitta del drago – vivono nella ricerca di nemici immaginari. È ciò che secondo l’autore è successo, per esempio, alla battaglia femminista che, non appena raggiunta la parità dei sessi (che resta ancora un miraggio per buona parte del mondo), non l’ha più ritenuta sufficiente.     Profilo biografico: Ettore Barra Ettore Barra è dottore magistrale in Scienze Storiche, specializzato in Storia medievale e rinascimentale. Si interessa anche di storia del Cristianesimo e di storia del pensiero e delle dottrine politiche, con particolare attenzione per il ’900. Dal 2018 dirige la Rivista di Cultura e di Attualità “Riscontri”, con il Terebinto Edizioni ha pubblicato i volumi: Tommaso d’Aquino e l’eternità del mondo (2015); Il pensiero politico di Costantino Grimaldi: Inquisizione e conflitto giurisdizionale nel Regno di Napoli (2017). Inoltre ha curato l’edizione critica del manoscritto inedito di Grimaldi Apologia contro la bolla di censura della Curia romana (2017).Continua la lettura…

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