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Gli autori per la stesura dei propri lavori sono pregati di attenersi alle seguenti norme:

Sia nel testo che nelle note, i titoli delle opere e degli articoli vanno in corsivo, mentre quelli dei periodici, che vanno sempre per intero, debbono essere chiusi tra “virgolette alte doppie”. Quando il titolo di un’opera è incorporato in un altro titolo, come quello dell’intero scritto o di un paragrafo, deve essere chiuso tra virgolette.

Le citazioni brevi vanno riportate tra «virgolette basse». Se superiori alle tre righe, le citazioni saranno riportate in corpo minore rientrato, separatamente dal testo. In entrambi i casi, esse devono essere accompagnate da una nota con i riferimenti all’autore e all’opera citati.

Nelle note i nomi degli autori vanno in maiuscoletto, con il nome preceduto dall’iniziale seguita da punto e poi il cognome per esteso ; le opere già citate vanno si richiamano con l’abbreviazione cit (ad esempio G. Gaureschi, cit). I dati dell’edizione seguono questo ordine: luogo di edizione, nome dell’editore, anno di produzione ed eventuale numero del volume (es. Milano, Rizzoli, 1990, vol.II). Quando l’autore o l’opera sono gli stessi della nota immediatamente precedente, si utilizzano:

1. idem richiamare lo stesso autore

2. Ibidem per indicare la stessa pagina

3. Ivi per indicare la stessa opera ma una pagina diversa 

Le indicazioni di pagina si segnalano con:

1. p per una sola pagina (es. p. 45)

2. pp per più pagine consecutive (es. pp. 45-47)

 

Eventuali omissioni nei brani riportati, sia nel testo che nelle note, vanno indicate con tre puntini tra parentesi quadre.

Le note devono essere sempre riportate a piè di pagina e utilizzate esclusivamente per fornire chiarimenti marginali, riferimenti bibliografici o precisazioni non essenziali alla comprensione del testo.
Non è consentito inserire nelle note contenuti sostanziali o passaggi argomentativi rilevanti, che devono invece essere sviluppati nel corpo dell’articolo, per garantire chiarezza espositiva e coerenza logica.


Uso delle lingue straniere e gestione delle citazioni bilingui.

Al fine di garantire la massima leggibilità degli articoli e una coerente impaginazione editoriale, non è consentito l’affiancamento diretto tra citazioni in lingua originale e relative traduzioni, né su due colonne né in paragrafi adiacenti.
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