Grandi contro piccoli: chi vincerà? Birbe alla riscossa in ospizio: una commedia morale di Maura Dalla Torre


Un nonno da salvare è uno di quei libri che sorprendono per originalità e freschezza.

La storia è quella di due gemelli alle prese con l’arrivo in casa del loro simpatico nonno: l’età e le condizioni di salute ne consigliano l’assistenza in famiglia ma quando peggiorano inducono i loro genitori a optare per la diversa soluzione della casa di cura. Che si rivelerà un incubo da film horror di serie B, dal quale i bambini riusciranno però rocambolescamente a strappare via il nonno, con l’aiuto della loro perspicacia e intraprendenza, e di un complice provvidenziale, un altro bambino preoccupato per la propria nonna. Frattanto, si ride a crepapelle per le situazioni comiche e le trovate geniali che si susseguono una dietro l’altra: fra infermieri minacciosi e malvagi armati delle classiche siringone, cagnacci da guardia da castello scozzese, farmaci dai nomi inquietanti e rivelatori come Rimbamben e Svegliarin, in un crescendo di colpi di scena che scivola verso l’immancabile happy ending che punisce i cattivi e insegna qualcosa a tutti: rispetto, amicizia e amore compresi.Continua la lettura…

SULL’UTILITÀ DELLE FAKE NEWS. La censura al tempo dei social media


Il pericolo fake news infesta gli incubi di politici e di giornalisti di mezzo mondo. Una notizia falsa può, infatti, avere conseguenze estreme nella vita di persone del tutto prive di discernimento, quindi è anche nel loro interesse che l’informazione sia posta sotto controllo. L’apparente linearità di questo ragionamento cela, però, il quesito fondamentale: chi decide, per tutti, al di là di qualsiasi dubbio, quale sia la verità?Continua la lettura…

La metànoia pandemica di Susanna Tamaro in “Tornare umani”, manifesto contro il transumanesimo


In Tornare umani il lettore trova un racconto empatico di questi ultimi anni pandemici in cui è facile identificarsi, col suo portato di paure, dubbi e angosce. Il libro di Susanna Tamaro è però, fin dal titolo programmatico, molto più di questo. La vivida narrazione dei momenti principali della gestione pandemica – tra cui l’arrivo del virus in Italia, le chiusure generalizzate e la campagna vaccinale – sono intervallate da riflessioni e interpretazioni estremamente razionali di quegli avvenimenti, nelle quali l’autrice mostra anche le fasi di un processo critico sfociato in una rinnovata consapevolezza.Continua la lettura…

Gender, tecnica e postumanesimo nell’analisi di Raffaele Sinno


Il libro di Raffaele Sinno offre al lettore un percorso di approfondimento di tematiche complesse che, nel dibattito pubblico, finiscono sempre per essere banalizzate in modo strumentalmente ideologico. Lo sforzo dell’autore è invece quello di andare oltre la contrapposizione, per così dire, politica, per analizzare nel profondo la tematica dell’identità di genere e dei suoi disturbi, mettendo in evidenza le estreme conseguenze di alcuni tra approcci che vanno per la maggiore.

Operazione, questa, di grande valore visti anche i tentativi di derubricare la questione come inesistente, al fine di evitare ogni forma di dibattito. Nel libro è citata, infatti, un’inchiesta giornalistica che aveva come obiettivo quello di riaffermare «il diritto di opzione del proprio sesso, dimostrando l’incongruenza, la falsità e l’inutilità sociale dell’assegnazione dell’identità secondo le regole naturali», eppure la conclusione della cronista americana era la seguente: «La teoria gender non esiste, la rivoluzione sì». Con la pretesa, forse unica nella storia, di presentare una rivoluzione in atto come del tutto priva di spessore ideologico.Continua la lettura…