Titolo: LʼELMO DI SCIPIO. Il Risorgimento dei militari italiani
Autore: Piervittorio Formichetti
Dati volume recensito:
Titolo: L’elmo di Scipio. Storie del Risorgimento in uniforme
Autore: Jacopo Lorenzini
Editore: Salerno Editrice (Roma)
Anno di pubblicazione: 2020
Numero di pagine: 324
Prezzo di copertina: 22 euro
Numero Rivista: 3 (2022)
Abstract:
L’elmo di Scipio. Storie del Risorgimento in uniforme, di Jacopo Lorenzini, ricostruisce e racconta in modo originale un periodo fondamentale della storia d’Italia, il Risorgimento e l’unificazione politico-militare della penisola, ripercorrendo le vite e le carriere di tre protagonisti accomunati dalla formazione militare, testimoni e in parte artefici della nascente Italia unita. Giuseppe Salvatore Pianell, palermitano formatosi a Napoli, dall’esercito borbonico passa nel nascente Regio Esercito Italiano (l’ex Armata sardo-piemontese); nel 1867 è eletto deputato in Parlamento; nel ʼ71 è nominato senatore da Vittorio Emanuele II.
Enrico Cosenz, nato a Gaeta nel 1820, come Pianell inizia la carriera nell’esercito del Regno di Napoli; negli anni ʼ50 frequenta gruppi mazziniani in Francia e in Svizzera; durante la II guerra d’indipendenza, comanda il primo reggimento dei Cacciatori delle Alpi; nel 1860 entra nel nascente Regio Esercito Italiano col grado di colonnello, segue Giuseppe Garibaldi in Sicilia e in Calabria e ritorna a Napoli, dove è nominato Ministro della guerra nel governo di Garibaldi; nel 1872 è nominato senatore, infine nellʼ81 è il primo Capo di Stato Maggiore dell’Italia unita.
Cesare Magnani-Ricotti, novarese, ex allievo dell’Accademia militare di Torino, nel 1855 partecipa alla guerra di Crimea contro la Russia; durante la II guerra d’indipendenza, combatte nella famosa battaglia di San Martino. Subito dopo è a Novara, direttore della Scuola militare per volontari; nel 1860 è il primo sindaco della città; nel ʼ63 è tra i fondatori del Corpo degli Alpini. Nel 1870 è Ministro della guerra: nel ʼ73 promuove un’importante riforma dell’Esercito, ponendo le basi di quello che affronterà la prima guerra mondiale.
Jacopo Lorenzini segue le vicende dei tre protagonisti – dando spazio anche alle rispettive famiglie, sia d’origine sia nate dai loro matrimoni – presentandole a tappe alternate, analogamente alle docu-fiction storiche televisive ma anche sotto l’influsso del cinema western e senza rinunciare all’uso di dettagli narrativi verosimili riguardanti i luoghi relativi ai protagonisti o il loro carattere.
Profilo biografico:
Piervittorio Formichetti
Piervittorio Formichetti (Torino, 1984) è laureato in Scienze dei Beni culturali. Collabora con i blog “AXIS Mundi” e “Pagine Filosofali”, con la rivista “Antarès” e con “Piemonte Mese”. È stato 3o classificato al Premio “Città di Arona” 2016 del Circolo “Gian Vincenzo Omodei Zorini” per articoli su “Conexión-Periodico della Convergenza delle culture”. Ha vinto ex aequo il premio 2016 dell’Associazione Comunità dell’Arca per Viaggio al centro dell’Uomo. Il pellegrinaggio di Lanza del Vasto in India. Il suo saggio Il Dio unico: fonte di violenza o capro espiatorio?, è apparso su “Lessico di Etica Pubblica” (rivista del CeSPeC, Cuneo) a febbraio 2018. È autore di “La casa sull’Abisso” di W. H. Hodgson: una Divina Commedia del XX secolo (Torino, 2019).
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