Grandi contro piccoli: chi vincerà?



Titolo recensione: Grandi contro piccoli: chi vincerà?

Sottotitolo: Birbe alla riscossa in ospizio: una commedia morale di Maura Dalla Torre

Autore della recensione: Carlo Crescitelli

Dati volume recensito:

Titolo: Un nonno da salvare

Autore: Maura Dalla Torre

Editore: IlMioLibro selfpublishing

Anno di pubblicazione: 2018

Numero di pagine: 87

Prezzo di copertina: 13,00 €

Abstract:

Un nonno da salvare è uno di quei libri che sorprendono per originalità e freschezza.

La storia è quella di due gemelli alle prese con l’arrivo in casa del loro simpatico nonno: l’età e le condizioni di salute ne consigliano l’assistenza in famiglia, ma quando peggiorano inducono i loro genitori a optare per la diversa soluzione della casa di cura. Che si rivelerà un incubo da film horror di serie B, dal quale i bambini riusciranno però rocambolescamente a strappare via il nonno, con l’aiuto della loro perspicacia e intraprendenza e di un complice provvidenziale, un altro bambino preoccupato per la propria nonna. Frattanto, si ride a crepapelle per le situazioni comiche e le trovate geniali che si susseguono una dietro l’altra: fra infermieri minacciosi e malvagi armati delle classiche siringone, cagnacci da guardia da castello scozzese, farmaci dai nomi inquietanti e rivelatori come Rimbamben e Svegliarin, in un crescendo di colpi di scena che scivola verso l’immancabile happy ending che punisce i cattivi e insegna qualcosa a tutti, rispetto, amicizia e amore compresi.

Concepito per un pubblico infantile o preadolescente, e quindi didatticamente orientato a fornire informazione e consapevolezza sulle problematiche del rapporto dei giovanissimi con la terza età, questo libro riesce brillantemente a superare la propria stessa finalità educativa attraverso la costruzione di un’esilarante struttura narrativa da cartoon evoluto, nella quale gli ammiccamenti, le strizzatine d’occhio e le tiratine d’orecchie ai lettori adulti coesistono in forma garbatamente eccentrica con l’andamento pianificato della trama, creando divertenti effetti surreali all’interno di uno sviluppo logicamente ben codificato e previsto.

Da un’autrice esperta nei meccanismi di comunicazione scolastica e di architettura di testo, un lavoro che si snoda in forma leggera e veloce, coinvolgendo e affascinando a tutti i livelli e finendo col soddisfare le esigenze di un pubblico assai variegato e ampio.

Profilo biografico:

Carlo Crescitelli è nato ad Avellino, Irpinia, dove oggi vive, e ha raggiunto i sessanta. Gli piacciono: la musica rock e la world music, il cinema, i viaggi al freddo e alla pioggia, la letteratura fantascientifica, fantastica e misteriosa in genere. Ma non solo queste cose, e non necessariamente in quest’ordine. Un’altra cosa che gli piace è scrivere storie: ma forse ancor più gli piace leggerle e raccontarle. Sarà magari per questo che lo leggete qui, e che possiede tutti i romanzi di Emilio Salgari, e continua a mandare in giro il suo alter ego l’antiviaggiatore quando può.

 

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