Titolo: Nota a margine della quarta edizione della Summer School gesualdiana

Sottotitolo: Da Gesualdo a Pasolini attraverso i Grandi Irpini

Autrice: Milena Montanile

Abstract: 

Resoconto ragionato della IV edizione della Summer School gesualdina (Carlo Gesualdo tra Rinascimento e Barocco. Percorsi internazionali di studi letterari, storici e artistici): un percorso internazionale di alta formazione, istituito nel 2019 a Gesualdo dalla “Fondazione Carlo Gesualdo”, in accordo con l’“Istituto Italiano di Studi Gesualdiani”, ed approdato nel 2022 ad Avellino con il patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno. L’evento si è tenuto dal due al quattro settembre 2022, coinvolgendo studiosi di provenienza e di formazione diversa che si sono confrontati non solo sulla figura di Gesualdo ma sulle ripercussioni che la sua musica ha avuto nella storia della cultura letteraria, storica e artistica, e non solo italiana, tra Rinascimento e Barocco. La studiosa ha messo in giusto rilievo l’intento programmatico di questa iniziativa, tesa a promuovere, intorno alla figura e all’opera del grande madrigalista, una valorizzazione operativa del patrimonio artistico, letterario e musicale del nostro territorio. Un’iniziativa sicuramente pregevole, considerata la qualità delle presenze, italiane e straniere, che hanno arricchito, anche quest’anno, il calendario dei lavori, e che ha presentato, rispetto alle edizioni precedenti, due importanti novità, la prima costituita dall’idea di riservare uno spazio di Omaggio ai Grandi Irpini, che è risultata sicuramente una scelta vincente: un modo per sottolineare il legame strettissimo col territorio, ma anche la volontà, fortemente condivisa, di spingere lo sguardo “oltre Gesualdo”, rendendo merito ad alcune figure, anche più vicine a noi, che hanno lasciato tracce indelebili nella nostra cultura. La seconda novità conferma l’altro punto di forza di questa iniziativa, data proprio dalla disponibilità ad aprirsi verso orizzonti più ampi di cultura e di conoscenza. Di qui l’idea di dedicare la sessione conclusiva dei lavori alla figura di Pasolini (Omaggio a Pier Paolo Pasolini. Letteratura, arte, musica, teatro, cinema), una scelta ben in linea con le celebrazioni centenarie appena trascorse, che, per l’alto spessore dei contributi offerti, ha aiutato ad arricchire la già folta bibliografia pasoliniana.

Profilo biografico:

Milena Montanile, ha insegnato Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Salerno, svolgendo la propria attività di ricerca intorno a più centri di interesse, dal Trecento ai giorni nostri. In ambito sette-ottocentesco ha pubblicato numerosi studi (Galanti, Galiani, Mattei, Lomonaco, Rossi, Cesarotti, Goldoni, Foscolo, Berchet, Padula), procurando edizioni critiche di testi, anche teatrali, settecenteschi. Gli interessi su biografia e autobiografia sono confluiti nel volume Scritture della memoria, edito da Aracne nel 2018. Numerose anche le incursioni novecentesche. Ha prestato e tuttora presta il suo contributo per i lavori e l’organizzazione della Summer School Gesualdina, una scuola di alta formazione giunta quest’anno alla quinta edizione. È membro del Comitato scientifico delle riviste “Rinascimento meridionale”, “Sinestesie”, “Sinestesioeonline”, “Misure critiche” e “Riscontri”.

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