Pasolini e la “pedagogia delle cose”


Sottotitolo: Alcune riflessioni su educazione, corpo e potere a partire dalle Lettere luterane Autore: Valentina Domenici Abstract: Nelle Lettere luterane, uscite solo nel 1976 dopo la morte di Pasolini, sono raccolte una serie di riflessioni lungimiranti dell’autore su educazione (in particolare sul ruolo cruciale svolto dalla scuola e ancora prima dalla famiglia) e politica. Attraverso […]Continua la lettura…

Il dovere della poesia: Pasolini e Giudici nell’Italia del consumo


Autore: Angelo Fàvaro Abstract: L’articolo propone di tracciare le linee di un rapporto tra Pier Paolo Pasolini e Giovanni Giudici, accomunati da una concezione civile della poesia, pur mantenendo stili e percorsi esistenziali propri e differenti. I punti di contatto tra i due autori vengono rilevati nell’educazione cattolica ricevuta dalle madri, nell’influenza degli spostamenti familiari […]Continua la lettura…

L’androgino sacro: mitologia e dissacrazione in Pasolini


Autore: GIULIO de JORIO FRISARI Abstract: Per interpretare il testo pasoliniano Teorema non si può prescindere dal rapporto che l’autore aveva con C. E. Gadda. Utile a tale scopo considerare la relazione che entrambi avevano verso l’Opera di Pasquali. L’analisi del pensiero gaddiano sul filologo fa emergere concetti di riferimento come tradizione caratterizzata / caratterizzante […]Continua la lettura…

Un interlocutore silenzioso: Pasolini e la fine della coscienza di classe


Autore: Gasparini Lorenzo Abstract: Il tentativo di questo contributo sarà quello di fornire una prospettiva sulla figura del proletariato nell’opera letteraria e cinematografica di Pier Paolo Pasolini. Centrale per questa operazione di ricostruzione sarà un episodio contenuto in Teorema, che sembra sintetizzare efficacemente la totalità dei molteplici approcci adottati da questo autore nei confronti del […]Continua la lettura…