Scopriamo di più sulla nostra nuova antologia (edita dal Terebinto) andando a conoscere meglio gli autori.
- Marco Iannì ha sogni irrealizzabili, idee stravaganti e tante domande ma sempre poche risposte. Studia presso l’Università di Bologna, ama ascoltare musica e leggere poesie. Può perdersi facilmente in un cielo stellato o in un dipinto di Van Gogh, si scorda quasi tutto e ha la camera sempre in disordine, ma è pronto ad ascoltarti ed è un inguaribile nostalgico. Fra i suoi poeti preferiti troviamo Jacques Prévert, Walt Whitman, Nazim Hikmet, Julio Cortàzar e Francesco Petrarca.
- Katrin Cara è nata a Gorizia (in Friuli Venezia Giulia) nel 2001. Ha da poco completato i suoi studi presso un Istituto Tecnico Economico ma la sua vera passione è sempre stata la scrittura. All’età di 15 anni ha iniziato a utilizzarla per liberarsi da paure, ansie e sofferenze, trasformandole in poesie. Nel 2020 ha vinto un concorso poetico, ottenendo la pubblicazione di alcuni suoi componimenti.
- Tommaso Costa è nato a Parma nel 2001. Frequenta il liceo scientifico Guglielmo Marconi e mantiene in parallelo un personale studio umanistico supportato da alcuni suoi professori. Particolarmente ispirato dalla poetessa e scrittrice Alda Merini, dall’anno 2019 inizia la produzione di alcuni componimenti trattanti le varie forme dell’amore e della passione; inizialmente piccole prose e in seguito anche poesie. In lui convivono un’anima malinconica, sentimentale e poetica e una giocosa e anticonvenzionale. Il mare, sua grande passione, lo porta a trasferirsi per vari mesi nell’antico borgo ligure Riomaggiore, i cui scorci incantevoli sono d’ispirazione per molti dei suoi componimenti.
- Luigi Belviso, nato a Cerignola nel 1938, ha seguito suo padre Giuseppe nel lavoro della fotografia, un’azienda nata nel 1924 ora gestita dai figli Giuseppe, Anna e Antonella. Ha lavorato per due anni a Roma come fotografo di scena in diversi film, la sua grande passione, abbandonata per amore sposando in loco la moglie Rosaria. È sempre stato molto romantico per cui passare dalla fotografia alla poesia il passo è stato breve. Ha collezionato molti riconoscimenti e tantissime pubblicazioni che conserva gelosamente, mai partecipato a concorsi che non prevedessero una raccolta cartacea. Ha realizzato sette libri fotografici che raccontano usanze e storia della sua città, che ama. Tra i più apprezzati Giuseppe Di Vittorio una vita per il lavoro e Papa Giovanni Paolo VI a Cerignola.
- Alessandro Venuto vive a Milano con la moglie Wendy e i suoi figli, Sophia Yinji e Thomas Jian. Lavora come educatore. Lettore vorace, ha tra i suoi miti London, Mann, P. Roth, Bernard Cornwell e Thomas Bernhard ma soprattutto l’autore norvegese Karl Ove Knausgard. Dai suoi libri nasce la passione per la scrittura. Autore di diversi racconti e poesie, Alessandro Venuto esordisce per Edizioni Montag con il suo primo romanzo, In direzione opposta, vincitore del concorso nazionale Le Fenici, nel 2020. Il romanzo è stato recensito positivamente dalla Libera Università di Anghiari per il valore biografico e dal sito State of mind per il tema delle dipendenze in esso trattato. Nel 2021 l’autore ha pubblicato il suo secondo romanzo, La saggezza del lupo, dedicato all’amore per la letteratura e per la scrittura. Sostiene spesso interviste per parlare di scrittura e autori.
- Santi Calabrò è studente di medicina e chirurgia, vede la poesia come un’opportunità di sfogo creativo.
- Daniela Lorenzelli ha sempre vissuto a Milano e dintorni. Le esperienze professionali (laurea in Giurisprudenza e lavoro in ambito assicurativo) non hanno avuto peso nella sua crescita umana e spirituale. Ciò che ha contato davvero, oltre alla costante lettura di narrativa, saggistica e poesia, è stato l’impegno nel settore No Profit. Ha operato per vent’anni in ambiti diversi: prevenzione dell’abbandono scolastico, lotta contro la violenza sulle donne… ma soprattutto la collaborazione con l’Istituto Nazionale Ciechi. Il contatto con le persone non vedenti le ha rivelato una grande parte di mondo prima gravemente trascurata. Il suo interesse per la fotografia l’aveva indotta a concentrare le sue energie su ciò che si vede, lasciando alle sole immagini il compito di far intuire tutto il resto; i ciechi invece le hanno insegnato ad ascoltare, a toccare, ad annusare oltre le più superficiali percezioni.
- Giuseppe Pirri è nato a Milazzo nel 1986. Ha trascorso un’infanzia felice, l’adolescenza invece un po’ meno a causa di un piccolo problema di salute che ha superato con coraggio. Adesso è sposato e padre di due bambini, ama tantissimo scrivere, quando lo fa la sua mente viaggia e il suo cuore sogna. La vita senza fantasia è come una scatola vuota. Coltiva anche la passione per la cucina, uno dei piaceri della vita. Rispetta e adora la natura. Ha pubblicato un libro di poesie IL MIO CUORE sussurra al tuo, ha partecipato a diversi concorsi letterari tra i quali: il premio Laura Capone editore, sezione fiabe e favole, ottenendo la vittoria. Vive in Sicilia e precisamente in provincia di Messina, terra che adora. Ha lavorato nella ristorazione e nel sociale, quando può aiuta chi ha bisogno, sognando un mondo migliore.
- Gennaro Tagliaferri è nato a Napoli nel 1979. Scrive poesie e brevi racconti fin da bambino. Nel 2009 pubblica per la Aletti Editore la raccolta di poesie Se io non ci sono… Iscritto alla SIAE di Napoli, ha depositato decine di commedie che ha portato in scena con la sua Compagnia “OFFICINA 180” partecipando a eventi e rassegne locali. Premiato al Firenze Film Festival con il testo I vendicatori della rete sui rischi di internet per i bambini, scritto e diretto assieme all’autore Carlo Valastro. Oltre alla passione per la scrittura coltiva anche l’hobby per la pittura ed è attivo nel terzo settore come membro direttivo di un’Organizzazione di Volontariato, il “Centro di Ascolto Sacri Cuori OdV”, che dà sostegno agli ultimi e più bisognosi della società.
- Edmondo Lisena ha 31 anni e insegna Filosofia e Storia al Liceo Colletta di Avellino. Ha completato gli studi universitari presso “La Sapienza” di Roma per poi iniziare l’attività di docente nelle scuole dell’Alta Irpinia. Coltiva quotidianamente l’interesse per la lettura, spaziando tra saggistica, narrativa e poesia. È particolarmente legato agli orizzonti narrativi di Borges, Eco, Pennac, Saramago e agli universi poetici di Pablo Neruda e William Blake. Da qualche anno ha iniziato a scrivere racconti, romanzi brevi e poesie, dopo aver frequentato un corso di scrittura creativa.
- Insegnante di Scienze al Liceo artistico di Macerata, Daniela Corvatta è in pensione da pochissimo tempo. Ama leggere testi scientifici, romanzi, biografie e scrivere sia poesie che piccoli racconti. Ha iniziato frequentando un corso di scrittura tenuto dal Prof. Maurizio Boldrini. Da allora ha partecipato a vari concorsi ottenendo dei riconoscimenti tra il 2010 e il 2012: terzo posto, sez. poesia, al concorso “Poesia del Lago”; Terzo posto, sez. poesia, al concorso internazionale Memorial Guerino; terzo posto, sez. poesia, al concorso “Cardinal Branda Castiglione”; terzo posto al concorso “Le Pieridi” sez. racconto. Inoltre ha ottenuto varie menzioni d’onore e speciali segnalazioni nonché varie pubblicazioni. Tuttavia a questo periodo ne è seguito uno di completa inattività. Ha ripreso a scrivere nel corso del 2020, partecipando a qualche concorso. Ha ricevuto, in quest’anno, una menzione d’onore al Concorso Premio nazionale di poesia Patrizio Graziani.
- Le prime opere di Santi Di Stefano nascono durante il periodo scolastico, con il sorgere delle prime emozioni dell’adolescenza, i primi sentimenti, le prime passioni struggenti in presenza di un carattere estremamente riservato e di indole sensibile. Nel 1968 partecipa a un concorso per poeti a Catania e 3 poesie (Concerto, Vorrei, Il nostro soggiorno) vengono inserite nel volume Poeti Italiani e Siciliani di oggi. Nel 1997 vince il primo premio in occasione del concorso letterario “Premio Lorenzo Calogero” città di Melicucca in Calabria. Durante il periodo lavorativo, in occasione dei suoi tanti viaggi di lavoro in aereo o in treno, annotava su foglietti di recupero, nelle agende o nelle pagine dei libri tutte le esperienze, gli incontri, gli stai d’animo, le emozioni, le visioni fonti di ispirazione per poi trasformarli in poesie, dediche, pensieri. In questi ultimi periodi ha partecipato a diversi concorsi letterari, con poesie in italiano e in siciliano, ottenendo diverse menzioni di merito.
Santi Di Stefano
Come mai non vengono riportati i titoli delle poesie che sono nel volume?
Riscontri
Generalmente nel presentare un libro si riporta l’indice. L’elenco di tutte le poesie potrebbe essere dispersivo. Buona giornata e ancora congratulazioni.