Fra leggi generali, analogia e forma simbolica [Note sul metodo leonardiano in prospettiva diacronica]


L’articolo ha per oggetto uno studio in prospettiva diacronica del metodo pittorico (e più ampiamente epistemologico) di Leonardo da Vinci. Nella fattispecie, abbiamo tentato di mettere in luce le ragioni che hanno condotto Leonardo a praticare, negli ultimi anni della sua vita, una pittura di tipo simbolico. Per questa ragione abbiamo analizzato in un primo […]Continua la lettura…

La vita ‘narrata’ del Principe dei musici: Carlo Gesualdo tra cronaca, romanzo e romanzesco.


L’eccezionalità di Gesualdo, principe del tardo Rinascimento meridionale, innovatore nel campo musicale, compositore di madrigali e musica sacra, ma soprattutto il clamore suscitato dalle sue vicende personali (il duplice omicidio della moglie Maria D’Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa), hanno fatto crescere intorno alla sua figura una curiosità, a tratti morbosa, che ha alimentato […]Continua la lettura…

TE LE DO IO LE DONNE NUDE! Lʼarte sacra e dissacrante di Rubens


Allʼocchio disattento, e a dispetto delle procaci donne nude che lo hanno reso famoso, Rubens potrebbe apparire un cattolicone bigotto. Portabandiera e, per molti versi, inventore dellʼarte barocca, manager raffinato e di grande cultura, dilomatico di statura europea, dipinse unʼenorme quantità di soggetti religiosi, inclusi il trionfo dellʼeucaristia e la sconfitta dellʼeresia; e ogni mattina presto per prima cosa partecipava alla Messa. Non andrà però mai dimenticato che essere “profondamente credenti” nel Cinque-Seicento era tutto diverso che esserlo nel Medioevo o dal Settecento in poi. Basti pensare che, mentre a Roma i frati si scandalizzavano per la Morte della Vergine di Caravaggio, Rubens la ammirò al punto da acquistarla per conto dei Gonzaga.Continua la lettura…

L’influsso di Giordano Bruno sull’esperienza giuridica italiana


Il Rinascimento culturale europeo della seconda metà del Quattrocento coincide, sul piano storico, con alcuni eventi di portata capitale – tra cui l’invenzione della stampa a caratteri mobili (1456). Sul piano giuridico, l’antico apparato di diritto comune inizia a entrare in crisi. L’impianto – nonostante la sua effettiva utilità a dirimere casi concreti – viene […]Continua la lettura…