La poesia di Nicola Di Donato


Titolo recensione: La poesia di Nicola Di Donato Autore: Nicola Prebenna Dati volume recensito: Titolo: Frantumi di specchio; Muro di vetro Autore: Nicola Di Donato Editore: Edizioni Abete, Roma; Società Editrice Napoletana Anno di pubblicazione: 1972; 1978 Numero di pagine: 138; 118 Prezzo di copertina:  Abstract: Accade spesso che appassionati di poesia, ma non essendo […]Continua la lettura…

L’Italia (e gli italiani) secondo i giornalisti degli altri Paesi


Un libro non può essere valutato solo per la copertina ma nel caso de Il bello dell’Italia. Il Bel Paese visto dai corrispondenti della stampa estera può essere il punto di partenza. L’autore, Maarten van Aalderen, corrispondente olandese dall’Italia per il quotidiano “De Telegraaf” e già presidente dell’Associazione Stampa Estera in Italia, dice nell’introduzione di aver voluto in copertina l’Icaro caduto dello scultore Igor Mitoraj: «Vista la situazione di crisi economica, politica e morale in cui il Paese si trova, noi giornalisti non possiamo […] far finta di non vedere i problemi e le difficoltà che lo opprimono. Ma se si osserva con attenzione la copertina, si può vedere un Icaro che cerca di rialzarsi su uno sfondo verde brillante, il colore della speranza». Van Aalderen ha perciò intervistato venticinque corrispondenti dall’Italia di altrettanti Paesi dei cinque continenti: dalla domanda «Che cosa vi piace di più dell’Italia?» è nato questo libro, un invito agli italiani a riscoprire le caratteristiche positive del nostro Paese: dalla “furbizia”, cioè l’improvvisazione creativa, alla gastronomia, dalla solidarietà nei confronti dei migranti ai paesaggi di Stromboli e di Pantelleria; dal cruciale ruolo geopolitico dell’Italia, dovuto alla sua posizione geografica nel centro del Mediterraneo, al patrimonio culturale, monumentale e artistico italiano, soprattutto della Roma antica e barocca, che ha interessato ben sette tra gli intervistati; dalla letteratura italiana, amata in Iran, al cinema in cui si rispecchiano i problemi sociali e territoriali, alla satira che li presenta in chiave umoristica e autoironica. I vari volti dell’Italia descritta dagli intervistati da van Aalderen in Il bello dell’Italia sono ben riconoscibili dal lettore autoctono: il nostro Paese appare non soltanto osservato con curiosità e interesse dal resto del mondo, ma anche (e forse soprattutto) come Paese dal quale guardare al mondo con meno sudditanza.Continua la lettura…

IL TENUE FILO ROSSO: da Petrarca a Leopardi


Come ben sottolinea Giuseppe Manitta nella Prefazione, troviamo nella citata silloge “la sintesi della poesia ideale italiana, da quella petrarchesca [Il Canzoniere in Al canto del gallo] a quella leopardiana”, rivolta al tempo presente, con un chiaro richiamo a La ginestra, o il fiore del deserto del poeta di Recanati in Uniti si vive. I […]Continua la lettura…