Alcune note intorno all’arte e allo stato estetico in Leopardi e Nietzsche
La grandezza della poesia leopardiana, fiera ma disincantata rispetto all’umana felicità, e la potenza del pensiero nietzscheano, libero dalle briglie dell’erudizione e del pessimismo, regalano altezze non comuni sulle quali sostare nella beata incompiutezza immaginativa. Si tratta, per gli autori, di un recupero nostalgico dell’antico legame greco di ragione e immaginazione, che teneva sempre insieme gli opposti : il ghiaccio con il fuoco, la pazienza con l’impazienza, l’impotenza con la somma potenza, il piccolissimo col grandissimo come la geometria e l’algebra insieme alla poesia.Continua la lettura…