L’intento di questo volume non è quello di costituire una nuova, organica e completa storia del Regno delle Due Sicilie nell’età borbonica, quanto piuttosto di ripercorrerne e affrontarne alcuni temi e argomenti, scelti sulla base dei particolari percorsi di ricerca dell’autore. Un impegno di studio e una ricerca d’archivio condotti ormai da alcuni decenni, in archivi italiani e stranieri, sulla base di fonti originali e inedite.
Il problema storiografico di fondo è quello costituito dal fallimento complessivo del tentativo di ripresa del Mezzogiorno; questo, avviato nell’età di Carlo di Borbone e di Tanucci, precipita drammaticamente nel tracollo del 1799, perdurando fino alla crisi finale del regno nel 1860. Momenti, come si sa, diversissimi, contrastanti e dagli esiti contraddittori, ma in sostanza legati, nel lungo periodo, dal negativo risultato finale del processo storico della monarchia meridionale.
SCHEDA AUTORE
Francesco Barra è professore ordinario di Storia moderna presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno. Laureato in Lettere moderne presso l’Università di Napoli – dove è stato allievo di Pasquale Villani e Giuseppe Galasso – e specializzato in Bibliografia e Archivistica.
Autore di numerosi saggi e volumi, fin dagli inizi dei suoi studi ha rivolto i propri prevalenti interessi di ricerca al Mediterraneo e al Mezzogiorno d’Italia nella cruciale fase di transizione tra il declino dell’ancien régime, la crisi rivoluzionaria ed il periodo napoleonico. Tra le sue opere principali ricordiamo: Il Mezzogiorno e le potenze europee nell’età moderna, Milano 1993; Michele Pezza detto Fra’ Diavolo, Cava de’ Tirreni 2000; Chiesa e società nel Mezzogiorno d’Italia, Avellino 2002; Il Decennio francese nel regno di Napoli. Studi e ricerche, vol. I-II, Salerno 2007-2009; Pietro Paolo Parzanese. Una biografia politica, Avellino 2011; Capri “inglese” e napoleonica 1806-1815, Avellino 2011.