In questo ampio e appassionato volume, ventuno intellettuali e uomini politici intendono illustrare, nella sua complessità, la figura di uno dei protagonisti della Prima e della Seconda Repubblica: Gerardo Bianco.
Deputato italiano di lungo corso, ministro della Pubblica Istruzione, parlamentare europeo, capogruppo della DC alla Camera dei deputati, segretario e presidente del PPI, latinista, studioso di Letteratura italiana e di storia del pensiero, presidente nazionale ANIMI per venticinque anni, la sua vita irripetibile è qui raccontata insieme alle amicizie, alle passioni, alle speranze, alle delusioni, alle tribolazioni di un’intera nazione, del Sud e della “sua” Irpinia.
Il grande rischio di quest’epoca ingrata e distratta è che la superficialità e l’ingratitudine, il qualunquismo e l’opportunismo abbiano il sopravvento e impediscano che si dia il giusto risalto a questa figura nobile della storia meridionale e italiana.