CAPRIGLIA di Principato Ultra nell’anno 1745

12,00 

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Specifiche
Sottotitolo

Il catasto onciario

Autori

Agostina Spagnuolo

Collana

Documenti e Catasti n. 1

Pagine

126

Formato

17x24 cm

Anno

2020

Prezzo

€ 12,00

ISBN

978-8831340014

In questo volume, Agostina Spagnuolo presenta – con attenta analisi critica – i risultati demografici ed economico-sociali offerti dal Catasto onciario di Capriglia Irpina del 1745. Si tratta di una fonte privilegiata e pressoché unica per ricchezza e completezza di dati, per la storia dei Comuni del Regno di Napoli a metà del XVIII secolo. L’Autrice, favorita in questo dalla ridotta dimensione territoriale e demografica della Capriglia del tempo, ha saputo ricavarne tutte le notizie che il Catasto offre, a cominciare dalla griglia demografica, ricostruendo lo “stato civile” di tutte le famiglie e di tutti gli abitanti del paese, con i rispettivi mestieri, redditi, proprietà e “pesi”, e ricostruendo altresì, attraverso gli antichi toponimi, il paesaggio agrario e l’habitat naturale del territorio.

La realtà che emerge dall’attenta analisi condotta da Agostina Spagnuolo è quella di una dimensione spaziale e urbanistico-architettonica tutta particolare, fortemente decentrata in minuscoli “casali” sorti lungo le antiche vie di comunicazione che dall’area del Partenio scendevano verso Avellino e Atripalda.

SCHEDA AUTORE

Agostina Spagnuolo (Capriglia Irpina, 1951) è laureata in Scienze Biologiche. Ha insegnato in scuole medie e superiori della provincia di Avellino. Approdata alla ricerca storica, è alla sua terza pubblicazione in questo campo, dopo Capriglia irpina, appunti di storia di vita quotidiana per i tipi di PerVersi, 2014, e Guardia Lombardi tra Settecento e Ottocento, PerVersi 2015. È del 2012 il racconto antropologico Di cenere e di pane, un viaggio nella civiltà contadina da Capriglia Irpina a Guardia Lombardi, per il quale ha conseguito il Premio di Calabria e Basilicata Il Musagete 2012, sezione Inedito. Appassionata anche di poesia, ha pubblicato la silloge Volevo guardare il mare, PerVersi 2009 e Il tempo giusto, Controluna 2018. L’autrice è presente in antologie legate a premi e rassegne di poesia e narrativa, nazionali ed internazionali, dove ha riscosso notevoli consensi. La sua opera poetica è recensita in Storia della poesia irpina 2 (a cura di Paolo Saggese), Delta 3, Grottaminarda 2013, e in Gradiva, Rivista internazionale di poesia, n.37/38, anno 2010.