Brivido del caos contro ordine naturale del mondo in Progetto estinzione di Marzia Re Fraschini


Titolo: Brivido del caos contro ordine naturale del mondo in Progetto estinzione di Marzia Re Fraschini Autore della recensione: Carlo Crescitelli Dati volume recensito: Titolo: Progetto estinzione Autore: Marzia Re Fraschini Editore: Associazione Culturale TraccePerlaMeta Anno di pubblicazione: 2020 Numero di pagine: 248 Prezzo di copertina: 16,00 € Abstract: Questo thriller distopico muove da un […]Continua la lettura…

Intervista a Dario Rivarossa – FUNGOSITÀ DA YUGGOTH (Lovecraft)


Dario Rivarossa “ilTassista Marino”, nato nel 1969, torinese innamorato di Napoli (invertendo i fattori rispetto a Giambattista Marino, ma il risultato non cambia), vive attualmente a Perugia dove è sposato con Paola. Dopo studi di teologia, grafica e fumetto, lavora da oltre un ventennio come giornalista e traduttore (dal tedesco e da/a inglese). Si appresta ora a trovare una professione nel campo artistico. Con le edizioni Terebinto ha già pubblicato i volumi Il Divino Sequel, Dante Fantasy e curato L’altro fantasy e Blade Runner 1971: il prequel, oltre a numerosi articoli sulla rivista “Riscontri”.Continua la lettura…

Grandi contro piccoli: chi vincerà? Birbe alla riscossa in ospizio: una commedia morale di Maura Dalla Torre


Un nonno da salvare è uno di quei libri che sorprendono per originalità e freschezza.

La storia è quella di due gemelli alle prese con l’arrivo in casa del loro simpatico nonno: l’età e le condizioni di salute ne consigliano l’assistenza in famiglia ma quando peggiorano inducono i loro genitori a optare per la diversa soluzione della casa di cura. Che si rivelerà un incubo da film horror di serie B, dal quale i bambini riusciranno però rocambolescamente a strappare via il nonno, con l’aiuto della loro perspicacia e intraprendenza, e di un complice provvidenziale, un altro bambino preoccupato per la propria nonna. Frattanto, si ride a crepapelle per le situazioni comiche e le trovate geniali che si susseguono una dietro l’altra: fra infermieri minacciosi e malvagi armati delle classiche siringone, cagnacci da guardia da castello scozzese, farmaci dai nomi inquietanti e rivelatori come Rimbamben e Svegliarin, in un crescendo di colpi di scena che scivola verso l’immancabile happy ending che punisce i cattivi e insegna qualcosa a tutti: rispetto, amicizia e amore compresi.Continua la lettura…