a cura di Carlo Crescitelli
Dopo quelle già presentate nei numeri precedenti di questa nostra rubrica, vi porgo oggi la rassegna conclusiva – ma non per questo di minor interesse, anzi – di candidature scelte tra quelle che ci hanno a vario titolo positivamente incuriosito tra il materiale pervenuto al nostro recente concorso “Un libro in vetrina”: di ognuna vi riporto, come nostra prassi, una mia breve menzione, la copertina del volume, e un link per soddisfare le vostre ulteriori curiosità.
Incominciamo con le opere di narrativa. Che oggi sono:
- una storia di tristi ansie dell’età matura, quando il viale del tramonto si apre con la violenza del licenziamento, schiaffo da subire per giunta nel cuore stesso della produttiva Europa (Un momento fa, forse di Giovanni ARDEMAGNI, Pegasus Edition);
- una spy story muscolare e adrenalinica che mixa ritmi mozzafiato, e sorprese una dietro l’altra, alle tese atmosfere della temperie storica esteuropea di fine ottantanove (Nome in codice Jessica di Chiara BARUFFALDI, Tg Book);
- un realistico e disincantato ripercorrere e rappresentare i tanti sogni e illusioni, e le ancor più numerose brucianti sconfitte, palesi ed occulte, della lotta armata in Italia negli anni Settanta/Ottanta (Scacchi e tarocchi di Ernesto BENINI, Booksprint edizioni);
- il gioco pauroso e inquietante di annoverare come possibile l’impossibile, con tutto quel che da ciò può discendere (Racconti dell’oltre di Teresa BREVIGLIERI);
- uno sconvolgente, destabilizzante rapporto docente/allievo, vissuto tra nuova sessualità e vecchi rimorsi e rimpianti (Il mondo fuori di Andrea CARRIA, Porto Seguro Editore);
- un grande amore messo a dura, tremenda prova dalla follia dell’odio razziale nella Germania nazista (Il volo del canarino di Franco CASADIDIO, Morphema Editrice);
- un doppio calvario di depressione, sorprendentemente lo stesso in vicende odierne come di più di cinquanta’anni fa (Autopsia di un’emozione di Ilaria CASERINI, PubMe);
- gli empatici, stupefacenti lati umani di streghe, vampiri e licantropi alle prese con un’avventura di batticuore e crescita personale (La figlia del drago di Valentina CESARINI, Gruppo Albatros Il Filo);
- una storia di emigrazione e difficile integrazione Sud-Nord, nella quale toccano ai figli il peso e la responsabilità di scelte di cambiamento che i padri non hanno saputo o forse non hanno voluto fare (L’elevazione dal vuoto di Giusy MATINÈE, Santelli);
E seguitiamo con studi e saggi. Vi segnalo:
- un viaggio accurato e documentato alle radici e al senso profondo del culto liturgico, attraverso una storia dell’utilizzo simbolico dell’incenso (Un simbolo “in-vita”. L’incenso di Silvio BARBATA, Jouvence);
- una rilettura critica e attualizzante dei meccanismi di generazione del plusvalore nel Capitale di Karl Marx, che mira a porne in evidenza le componenti etiche e umane contro quelle meccaniche ed economiche (Le miserie dell’economia di Daniele CORTINA, Gruppo Albatros Il Filo);
- una funzionalissima, educativa ed appassionante guida pratica di botanica (Erbe, arbusti, alberi per il corpo e lo spirito di Giancarlo FANTINI, Il Babi);
- una coraggiosa e impeccabile ricerca etnografica ed antropologica condotta sul campo nella foresta amazzonica peruviana, assai rispettosa delle logiche native, e ricca di links interattivi a fonti video dirette (Mapiniki di Angelo GIAMMARRESI);
- una interessante analisi del pessimismo cosmico pascoliano ben contestualizzata nella società e nei valori del suo tempo (Giovanni Pascoli. La contemplazione del mondo e del travaglio dell’umanità di Immacolata LUCCARELLI, Libellula Edizioni);
E, dopo i links, come promesso, le copertine di tutti i libri citati. Anche per oggi è tutto da parte mia: al prossimo numero per nuove proposte editoriali.
Giusy Matinee
Vi ringrazio moltissimo per aver inserito il mio romanzo fra i consigliati della vostra prestigiosa rivista… grande soddisfazione…
Giusy.Matinée
ettore86
Grazie a lei, a presto!