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Non chiamateli “film di banlieue”. Tendenze e nuove generazioni del cinema francese contemporane ...
L’articolo intende mettere in evidenza la presenza e la rilevanza, all’interno del cinema francese contemporaneo, di una generazione di registi, nati per lo più tra gli anni Settanta e Novanta, provenienti da famiglie africane immigrate in Francia. Questi filmmakers, come Houda Benyamina, Rachid Djaïdani, Hicham Ayouch, Alice Diop, Ladj Ly – solo per citarne alcuni – cercano da tempo di affrancarsi dal cosiddetto “cinema di banlieue” a cui sono spesso automaticamente ed erroneamente collegati, e intendono promuovere uno sguardo diverso sulla Francia multiculturale di oggi e sul cinema che la rappresenta. Continua la lettura…
Dante e Kant: fede, teologia e persecuzione del bene. Un accostamento forse troppo azzardato?
Il lavoro prende le fila dalla lettura delle opere dantesche (in particolare la Commedia e il De Monarchia) finalizzata a trovare una definizione condivisibile di teologia e fede in Dante. Immergendosi nella lettura ci si rende conto che molti dei grandi temi danteschi – la teologia, la fede e la morale – sono condivisi, cinquecento anni più tardi, da un altro sommo studioso: Immanuel Kant. Il lavoro origina dunque da un accostamento che inizialmente può sembrare più che azzardato ma poi si rivela plausibile, quasi dovuto.Continua la lettura…
SULL’UTILITÀ DELLE FAKE NEWS. La censura al tempo dei social media
Il pericolo fake news infesta gli incubi di politici e di giornalisti di mezzo mondo. Una notizia falsa può, infatti, avere conseguenze estreme nella vita di persone del tutto prive di discernimento, quindi è anche nel loro interesse che l’informazione sia posta sotto controllo. L’apparente linearità di questo ragionamento cela, però, il quesito fondamentale: chi decide, per tutti, al di là di qualsiasi dubbio, quale sia la verità?Continua la lettura…